Cosa fare dopo aver fatto un impianto dentale in Albania? - Consigli per la cura dopo l'impianto!

Molte persone si stupiscono di quanto sia semplice l'inserimento di un impianto dentale in Albania e di quanto poco dolore si provi in seguito. Grazie alle innovazioni tecnologiche e a una pianificazione accurata, l'impianto diventa una piccola procedura chirurgica molto semplice. La maggior parte della pianificazione e dell'analisi viene effettuata in anticipo.

Un implantologo in Albania esaminerà la bocca in modo approfondito. Verranno effettuate radiografie e, in alcuni casi, TAC dei mascellari per controllare la struttura e l'integrità dell'osso. Ciò consente al dentista di progettare con precisione il modo in cui gli impianti saranno inseriti nel corso della procedura.

Dopo aver stabilito che gli impianti dentali fanno al caso vostro, la concentrazione principale può essere il giorno dell'intervento implantare. Tuttavia, è necessario considerare anche la manutenzione a lungo termine e immediata dei nuovi denti.

Dopo il trattamento, sarà obbligatorio mantenere un'adeguata igiene orale quotidiana per garantire la longevità degli impianti. Per evitare complicazioni, è fondamentale impegnarsi a mantenere sani gli impianti e le gengive, proprio come si farebbe con i denti naturali. Per questo è necessario recarsi dal dentista di fiducia. 

I dentisti in Albania vi offriranno informazioni su come prendervi cura dei vostri denti subito dopo il trattamento. Le seguenti informazioni vi aiuteranno inoltre a capire cosa aspettarvi dopo l'installazione dell'impianto e come mantenere gli impianti dentali e i denti in buono stato:

Prima del trattamento

Dovrò prendere una pausa dal lavoro?

È difficile che vi venga richiesta un'interruzione dell'attività lavorativa, tuttavia dovreste pianificare una o due settimane di pausa per ogni evenienza. Evitare di assumere impegni professionali o sociali importanti per le prime settimane dopo la terapia.

È necessario che io sia accompagnato?

La mattina dell'intervento di implantologia, è necessario che vi facciate accompagnare a casa da un'altra persona. I chirurghi implantologi utilizzano in genere l'anestesia locale; tuttavia, su richiesta, è possibile ricorrere alla sedazione. Questa può essere somministrata per via orale o endovenosa. Se scegliete la sedazione, una persona adulta dovrà raggiungervi per la consultazione, rimanere in clinica e accompagnarvi a casa. Se scegliete la sedazione, il dentista vi fornirà ulteriori indicazioni.

Dovrei prendere in considerazione un antidolorifico?

Potreste anche non aver bisogno di antidolorifici, ma assicuratevi di averne a portata di mano dopo il trattamento. Informate gentilmente l'implantologo se avete sensibilità a qualche farmaco.

Trattamento post-impianto

Le mie labbra sanguineranno?

Un moderato sanguinamento è tipico dopo la realizzazione di un impianto dentale. Il dentista potrebbe indicare di effettuare una pressione sulla zona per circa 60 minuti, muovendo delicatamente un tampone di cotone. Il tampone deve poi essere tolto con la massima delicatezza. Se necessario, riprendere il trattamento per un'altra mezz'ora con un altro batuffolo di cotone. Se l'emorragia non si blocca, assumete una bustina di tè bagnata per mezz'ora. L'acido tannico presente nelle foglie di tè favorisce la coagulazione del sangue.

Poiché l'impianto viene inserito nella fessura, è probabile che si senta molto meno sangue rispetto all'estrazione di un dente. Non ci sono più aree di escissione aperte da riparare.

Avrò il viso gonfio?

Dopo il trattamento è possibile che si verifichino edemi e/o ecchimosi. L'infiammazione non compare fino al giorno successivo all'intervento e raggiunge un picco circa due o tre giorni dopo. Questo fenomeno è tipico e può essere minimizzato applicando subito un impacco freddo (o un sacchetto di verdure surgelate) avvolto in un panno e posizionato sulla parte del viso in cui sono state inserite le protesi. Gli impacchi di ghiaccio devono essere utilizzati per 15 minuti prima e 15 minuti dopo il giorno dell'inserimento. Il ghiaccio non avrà più alcun effetto dopo due giorni. A questo punto, l'umidità sembra essere più efficace nel ridurre la gravità dell'edema.

Quando usare gli antidolorifici?

In seguito all'impianto dentale, è probabile che si provi solo un leggero dolore. Il dentista può consigliare di assumere il dosaggio iniziale di antidolorifici prima che l'anestesia svanisca, e poi di assumerli costantemente alla dose massima consigliata durante i primi giorni successivi all'intervento. La maggior parte delle persone si troverà bene con gli antidolorifici da banco che assume regolarmente per il mal di testa.

Qualsiasi irritazione o dolore causato dalla procedura dovrebbe attenuarsi lentamente nel tempo. Se nel giro di pochi giorni si avverte un crescente fastidio e dolore, è consigliabile chiamare il dentista, che potrà fornire le istruzioni per il trattamento successivo e i farmaci antidolorifici necessari per mantenere il benessere del paziente.

Consumo di cibo e bevande

Il giorno prima dell'operazione è meglio consumare solo bevande fredde. È fondamentale bere molta acqua. Resistere alle bevande calde, agli alcolici e ai piatti piccanti o al peperoncino. Non mangiate nulla finché l'anestetico locale non si esaurisce. Anche se consumare i pasti può essere difficile nei primi giorni, cercate di mangiare cibi nutrienti. Il recupero sarà più rapido e l'energia aumenterà. Scegliere pasti più delicati e mastice lontano dal sito dell'impianto. Prodotti come arachidi, fagioli e frutta con semi dovrebbero essere evitati, poiché possono rimanere intrappolati e indurre infiammazione. Alcune persone possono riprendere una dieta standard entro un periodo di sette-dieci giorni.

Il tempo di recupero

La guarigione è spesso semplice, con poche difficoltà. Prima di inserire i denti sostitutivi irreversibili, i chirurghi lasciano generalmente che le gengive si riprendano e che l'impianto si fonda (osteointegrazione) con la mascella. In genere, il periodo di recupero dura dalle 8 settimane ai 12 mesi. Entro una o due settimane, le suture vengono rimosse rapidamente o si disintegrano da sole. Il dentista può darvi un'idea di ciò che dovete aspettarvi.

La scelta di una dieta equilibrata è fondamentale per il successo della guarigione. Il tabacco limita fortemente la guarigione. La nicotina contenuta nel tabacco restringe i vasi sanguigni e riduce l'afflusso di sangue alle strutture dei tessuti molli, compromettendo anche la reazione immunitaria. Ciò ostacola il processo di guarigione e ha un ruolo importante nella condizione a lungo termine delle gengive e delle ossa. Il fumo aumenta la possibilità di un successivo malfunzionamento degli impianti se non si recupera completamente dopo l'impianto. Un'alimentazione scorretta, un consumo eccessivo di alcol e l'assenza di cure orali possono ostacolare il processo di guarigione.

Il tempo di recupero di ogni persona varia. La durata del recupero sarà determinata dal caso specifico e dal piano di trattamento. L'ortodontista può organizzare le visite di controllo necessarie.

Posso portare la dentiera dopo l'intervento?

Le protesi, sia parziali che complete, non possono essere indossate subito dopo l'intervento. Se si indossa una protesi che si sovrappone al sito implantare, è necessario utilizzarla il più raramente possibile durante la maggior parte della fase iniziale di guarigione per preservare l'area implantare. È fondamentale che i denti sostitutivi non esercitino uno stress sregolato sugli impianti circostanti durante il trattamento. Dopo l'impianto degli impianti, il dentista fornirà le linee guida specifiche per l'utilizzo delle protesi o dei denti sostitutivi.

Il successo degli impianti dentali

Molti sostengono che l'impianto dentale è molto meno scomodo dell'estrazione di un dente o della terapia canalare. L'impianto dentale è spesso più semplice di quanto si creda. Si tratta di un singolo atto di una procedura meticolosamente eseguita e coordinata. Ciò implica che la manutenzione e il recupero sono di solito semplici e senza complicazioni.

Il mantenimento di una buona igiene dentale è fondamentale per il successo della procedura implantare. La manutenzione degli impianti è semplice e, una volta che il dentista è soddisfatto che la procedura stia procedendo come previsto, i trattamenti di follow-up saranno identici a quelli forniti a qualsiasi persona con denti veri.

La durata della loro permanenza dipende dal livello di attenzione personale all'igiene dentale e dal desiderio di programmare frequenti controlli di routine.

Iniziare un trattamento adeguato il prima possibile dopo l'intervento chirurgico.

Fermare l'emorragia.

Dopo l'intervento ci si può aspettare un sanguinamento dall'area dell'impianto o un arrossamento della saliva che può durare fino a 72 ore. Per tenerlo sotto controllo, si può mordere del cotone o una garza per circa un'ora. Una volta tornati a casa, ripetere l'azione ogni sei-dieci ore, a seconda delle necessità.

Se l'emorragia diventa eccessiva, la soluzione è mordere alternativamente una bustina di tè nero o verde bagnata. Per semplificare la formazione di coaguli di sangue, può essere utile anche l'acido tannico, che aiuta a restringere le arterie sanguigne.

Per prevenire potenziali emorragie, cercate di mantenere la calma, di stare seduti in posizione eretta e di evitare attività faticose. Non chinarsi e non sollevare oggetti pesanti. Sputare, fumare e bere con la cannuccia contribuiscono a rendere più complicata la formazione di coaguli di sangue.

Controllo del dolore.

L'ibuprofene è l'antidolorifico da banco più spesso utilizzato. Questo, invece, è classificato come FANS. Secondo le ricerche, può interrompere il processo di osteointegrazione.

Si può assumere poco prima che l'anestetico finisca o quando il dolore diventa insopportabile. Seguite le istruzioni stampate sulla confezione. Il dentista può anche consigliarvi i farmaci e i dosaggi migliori per la situazione specifica. La regola generale è che gli antidolorifici non devono essere assunti con una frequenza superiore alle 8 ore.

L'attenuazione del dolore e del fastidio dovrebbe avvenire quattro giorni dopo l'intervento. È possibile che si avverta un irrigidimento della gola e che si abbiano difficoltà a deglutire. Se questi problemi persistono, è il momento di fissare un consulto con il dentista. Potrebbe prescrivere qualcosa di molto più potente.

Un gentile promemoria: gli antibiotici non devono essere usati per trattare il dolore. Nel caso in cui il dentista sospetti un'infiammazione, consiglierà un ciclo di trattamento.

Ridurre il gonfiore e le ecchimosi.

Il giorno successivo all'intervento è comune avvertire gonfiore e lividi sulle guance e sulla bocca. Il lifting dei seni paranasali può provocare lividi intorno al naso e agli occhi. L'imbrunimento avrà un picco da due a tre giorni dopo il ritorno a casa e con il tempo si attenuerà gradualmente. 

Se il gonfiore e l'ecchimosi sono fastidiosi, assicurarsi di applicare un impacco di ghiaccio sulla regione del viso interessata. L'applicazione deve durare circa 15-20 minuti. Successivamente, è necessario riposare per 48 ore. È vero che molti farmaci da banco contengono proprietà antinfiammatorie, ma devono essere usati con la dovuta cautela perché possono facilmente interferire con il processo di recupero.

L'eliminazione del sale, l'assunzione di molta acqua e il riposo in posizione rinforzata sono altre opzioni. Se state andando a dormire, mettete 2-3 cuscini sotto la testa.

Dormire bene.

La maggior parte dei pazienti torna al proprio lavoro il giorno successivo. Considerate di prendere un paio di giorni di riposo se il vostro lavoro richiede attività rigorose.

Per circa due settimane, limitare l'attività fisica e le attività intense. Assicuratevi di dormire almeno 6-8 ore ogni notte. Quando siete a letto, ricordate che state facendo un gran lavoro di guarigione.

Mantenere una buona salute orale.

La cura degli impianti dentali richiede un'adeguata assistenza odontoiatrica durante il periodo postoperatorio. I tessuti molli che circondano l'impianto necessitano di un ambiente sterile per guarire. Le infezioni sono il motivo più frequente di fallimento dell'impianto.

È utile anche lavarsi regolarmente i denti la sera prima dell'intervento ed evitare di spazzolarli contro l'impianto. Dopo ogni pasto, sciacquare i denti con un bicchiere d'acqua calda e un pizzico di sale per eliminare i residui di cibo. Ripetere questa operazione per una settimana dopo l'intervento. Successivamente, sciacquare con clorexidina.

Per almeno un paio di giorni, evitate di usare il filo interdentale ad acqua o gli spazzolini elettrici. Uno spazzolino standard o uno spazzolino per impianti dentali, se fornito dal dentista, è l'alternativa migliore.

Mantenere una dieta sana.

Se non sono stati sostituiti tutti i denti con impianti, provare a masticare l'area in cui si trovano i denti naturali. Evitare rigorosamente cibi e bevande duri e caldi per almeno due settimane dopo l'intervento.

Bevete molti liquidi, ma evitate di versare liquidi sulla zona dell'intervento. Il primo giorno, bere da quattro a sette bicchieri di bevande fresche o a temperatura ambiente. Non utilizzare cannucce.

La cosa più importante è astenersi dal mangiare qualsiasi cosa dura o croccante. È necessario consumare pasti delicati per tutto il tempo in cui si avverte il disagio post-operatorio. Assicuratevi di consumare cibi nutrienti per mantenere il vostro sistema il più sano possibile durante il processo di recupero.

Nel giro di circa una settimana, la maggior parte dei pazienti può riprendere la propria dieta standard.

Smettere di fumare e di bere.

Il fumo ha un impatto significativo sul recupero degli impianti dentali. È necessario non fumare per almeno due mesi dopo l'intervento. È preferibile smettere di fumare definitivamente. Il tabacco restringe i vasi sanguigni, il che potrebbe interrompere l'osteointegrazione e causare infiammazioni o il rottura dell'impianto.

È inoltre necessario astenersi dal bere alcolici per almeno due giorni dopo l'intervento. L'ideale sarebbe astenersi dall'alcol per due o più settimane. Può ostacolare la crescita dei vasi sanguigni, facendo sì che l'impianto non si fonda correttamente con l'osso.

Programmare una visita di controllo.

Potrebbe essere necessario tornare dal dentista due settimane dopo l'intervento per rimuovere i punti. Molti si sciolgono da soli, ma questo non significa in alcun modo che non si debbano fare i controlli di routine. Il dentista valuterà se la guarigione si sta realizzando normalmente e vi darà altre raccomandazioni da seguire. 

Inoltre, le gengive dovrebbero essere controllate regolarmente da uno specialista. Normalmente, le infezioni iniziano nei tessuti molli e si diffondono lentamente alle ossa, aumentando così le possibilità di fallimento dell'impianto.

Inoltre, gli impianti non dispongono di un meccanismo di assorbimento degli urti. Questo implica che se siete tra le persone che hanno un morso potente o digrignano i denti, il dentista deve controllare periodicamente che non ci sia una minaccia di sovraccarico. Potrebbe essere consigliato di indossare una protezione notturna.

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